La Composizione - ultima parte

Possiamo dividere i consigli degli "esperti" in due grandi categorie: 
1) alcuni diranno che bisogna prepararsi molto attentamente, conoscendo profondamente la tecnica e avendo ben chiaro in mente quello che vogliamo fare; se dobbiamo partire per una località, dobbiamo esserci informati sulla storia e sulle abitudini del posto, prendere appunti su ogni foto scattata e usare obbligatoriamente il cavalletto per poter utilizzare tempi rapidi, diaframmi chiusi e sensibilità bassa, così da ottenere la miglior qualità possibile rispetto alla nostra attrezzatura.
2) altri insisteranno sul fatto che non ci si deve sentire troppo vincolati dalle regole, perche la fotografia non è una  tecnica ma bensì una forma d'arte, e che è più
importante mettere passione e sentimento in quello che facciamo, provando a seguire l'istinto e l'ispirazione del momento; lasciare a casa il cavalletto e scattare sempre a mano libera, anche quando la luce è poca, sfruttando l'eventuale mosso come ulteriore elemento di composizione della foto.
Penso che abbiano ragione entrambe le categorie, nel senso che ciascuno di loro vi racconta ciò che sente di dover curare al meglio per far bene il proprio mestiere, e quindi quanto deriva dalla propria esperienza di professionista in uno specifico campo della fotografia: moda, reportage, naturalistica, foto di strada, portraits, documentaristica, ecc..
Personalmente ritengo che come in tanti altri casi la verità stia nel mezzo: non possiamo andare a "caccia" di fotografie, uno scatto dietro l'altro, senza pensare a come comporre la la foto e quale sarà il risultato che otterremo, e questo richiede conoscenza e uso della tecnica; ma non possiamo neanche sentirci talmente ossessionati dalla perfezione da scattare pochissime foto, ottime dal punto di vista tecnico, ma prive di ogni  sentimento e fantasia. Leggete molto sulla fotografia e studiate le foto degli altri, fate tesoro di quanto vi dicono gli esperti, ma poi provate a fare di testa vostra imparando dagli errori; analizzate in modo critico tutte le foto che avete fatto, ma non scoraggiatevi, perchè anche una volta diventati esperti, nella migliore delle ipotesi solo una foto su tre vi soddisferà appieno; scattate foto più spesso che potete,  l'esperienza sul campo è la migliore maestra sulla quale potrete contare.