La prima reflex - le consumer della Nikon

Nei commenti del post precedente un lettore del blog mi ha chiesto un consiglio sull'acquisto della sua prima reflex; riassumo brevemente il suo quesito: Per diversi anni ho scattato foto quasi esclusivamente durante i viaggi utilizzando la mia  Panasonic Lumix DMC-FZ7, ma adesso vorrei riuscire  a ottenere qualcosa di più. Il mercato delle reflex offre tante possibilità e come marca ho scelto la Nikon, ma sono indeciso su quale modello acquistare tra i tanti a disposizione: D3100, D90, D7000. Forse per iniziare potrebbe anche andare bene un corpo d80 usato.

Il primo aspetto che voglio affrontare è quello relativo al costo:
- un corpo macchina reflex, indipendentemente dalla marca e dal modello, amplierà in maniera sostanziale le tue possibilità in campo fotografico; i risultati che potrai raggiungere dipenderanno solo parzialmente dal fatto di aver scelto una fotocamera professionale o una entry level, il mercato attuale offre modelli base con prestazioni impensabili fino a 4-5 anni fa, quindi non sei assolutamente obbligato a comprare una macchina di prezzo elevato.
La valutazione sulle caratteristiche:
- la scelta deve tenere principalmente conto del  genere di fotografia che si vuole praticare prevalentemente, ad esempio: un fotografo che segua gli avvenimenti sportivi, vorrà poter disporre di una sequenza di scatto di almeno 6-8 fotogrammi al secondo, aspetto che non interessa assolutamente chi si dedica alle foto di paesaggio, genere per il quale saranno più importanti le caratteristiche del sensore e la qualità generale dell'immagine.

Naturalmente una fotocamera professionale può sommare una serie di caratteristiche di alto profilo che la rendono adatta a differenti utilizzi, ma molto spesso la scelta del fotografo professionista si basa principalmente sulla robustezza e affidabilità nel tempo o sulla possibilità di utilizzo in condizioni estreme: una entry level non può essere usata costantemente in ambienti a tasso elevato di umidità o sotto la pioggia senza timore che possa riportare dei danni, una macchina tropicalizzata si.
Ma rimaniamo con i piedi per terra: a te serve una reflex con la quale iniziare un nuovo e stimolante percorso in campo fotografico, partiamo quindi dalle indicazioni che mi dai:

- Marca NIKON: direi che è un'ottima scelta, Nikon e Canon, non me ne voglia chi ha macchine di altre marche (io possiedo una Pentax), la fanno da padroni nel campo delle reflex. Mi riferisco al fatto incontestabile che sono le uniche ad avere dei "sistemi completi" che comprendono corpi macchina di ogni livello sia APS-C che full-frame, e un esteso e invidiabile parco obiettivi. 

Vediamo i modelli Nikon a cui fai riferimento:

- La D80  ha un sensore da 10,3 MP, è una buona macchina, ma è stata messa in commercio nel 2006, e cinque anni sono un periodo molto lungo per l'attuale evoluzione dell'elettronica. La escluderei, ameno che tu non abbia trovato una vera occasione e per il momento voglia solo testare quanto possa offrirti una reflex prima di avventurarti a investire maggiori risorse.

- La D90 è un'ottima macchina, robusta e completa; uscita nel 2008, ha un sensore da 12,3 megapixel (lo stesso della D300) e nonostante la risoluzione non troppo elevata fornisce immagini di ottima qualità (ho avuto modo di apprezzare personalmente le foto che fa e di provarla perché la possiede il mio collega Gianni Perra), il mirino a pentaprisma è luminoso e garantisce una copertura del 96%, ed è dotata di un secondo LCD superiore per il controllo delle impostazioni più importanti, ha un sistema di messa a fuoco a 11 punti veloce e affidabile, lo scatto a raffica  è pari a 4,5 fps, il livello di rumore è molto contenuto anche a valori ISO elevati, ha la correzione automatica delle aberrazioni (ereditato dalla D300), è stata la prima reflex a consentire riprese video, anche se si ferma all'HD (1280 x 720) con un max di 24 fps.
In conclusione: una macchina in grado di soddisfare anche i fotografi esigenti nonostante sia in commercio da oltre tre anni. Ergonomica e facile da usare permette un rapido accesso ai parametri più importanti. Restituisce immagini ricche di dettagli e dai colori naturali.

La nuova produzione Nikon prevede 3 modelli usciti tra la metà del 2010 ai primi mesi del 2011: 

- La D3100 è la nuova entry level, di dimensioni contenute e leggera (è più facile portare in giro per ore una macchina di soli 500 g.), ha una qualità d'immagine molto buona grazie a un sensore di 14,2 MP con gestione a 14bit, l'esposimetro 3D Color Matrix II con sensore a 420 pixel è accurato, l'autofocus a 11 punti è quello collaudato della D90, la gamma di sensibilità di base va da 100 a 3200 ISO (espandibile a 6440 e 12800), ottima la gestione del rumore ad alti ISO (a 1600 restituisce ancora immagini nitide e vivide), lo scatto a raffica tocca i 3 fps, consente la cattura di video Full-HD a 24 fps, prevede la correzione automatica dell'aberrazione cromatica laterale degli obiettivi.
In conclusione: un'ottima macchina per imparare, può essere considerata la migliore entry-level attualmente in commercio.

- La D5100 è l'ultima nata, si tratta di una fotocamera intermedia tra la entry-level e la semi-professionale, di dimensioni contenute e leggera (560 g.), monta lo stesso sensore da 16,2 MP della sorella maggiore D7000, rispetto a quest'ultima è assente il secondo display,  ma in più ha lo schermo LCD snodato, 
per il sistema esposimetrico e quello di messa a fuoco valgono le stesse considerazioni della D3100, ha la modalità HDR (fusione di 2 foto esposte deversamente), lo scatto a raffica arriva a 4 fps, consente la cattura di video Full-HD a 24/25/30 fps e ha l'attacco per un microfono esterno, prevede la correzione automatica dell'aberrazione cromatica laterale degli obiettivi.
In conclusione: piccola ma potente e versatile, è un'ottima reflex che stimola la creatività .

 - La D7000 è una reflex semi-professionale: con un solido corpo macchina in lega di magnesio (690 g.), mirino a pentaprisma con copertura al 100%  (quindi più luminoso rispetto al pentaspecchio con copertura al 95% della 3100 e 5100), impermeabilizzata contro polvere e umidità (non è una tropicalizzazione ma consente minori cautele nell'uso), ha un nuovo sistema autofocus a 39 punti con i nove centrali a croce (mantiene l'autofocus anche con i vecchi obiettivi AF privi di motore incorporato), sensore esposimetrico più sofisticato da 2016 pixel, doppio display come la D90 ma non ha lo schermo posteriore snodabile della D5100, doppio slot per memorycard, scatto a raffica di 6 fps, come le altre Nikon ha un'ottima gestione del rumore, consente la cattura di video Full-HD a 24/25/30 fps e ha l'attacco per un microfono esterno.
In conclusione: appare evidente che si merita l'inserimento nella categoria delle semi-pro, ma  nonostante alcune caratteristiche tecniche teoricamente migliori della D5100, in concreto si differenzia principalmente da quest'ultima solo per la maggiore solidità e un maggior numero di pulsanti di controllo dei parametri (questo non è un demerito della 7000, ma semmai un pregio della 510; la qualtà delle immagini dipende molto dal sensore e le due macchine montano lo stesso sensore). 

Riassumendo:

- La D90 è una macchina che piace al fotografo tradizionale, nessun fronzolo e molta sostanza.

- La D3100 è  il miglior investimento che un neofita possa fare se il suo budget è limitato.

- La D5100 va bene sia per fotografi dilettanti che intendano sviluppare il proprio hobby, sia per fotografi più esperti che puntino a migliorare la propria creatività.

- La D7000 strizza l'occhio al fotografo evoluto con pretese professionali.

Grossomodo la differenza di costo tra la D3100 e la D5100 è di circa 150€, mentre per la D90 bisogna aggiungere altri 50€, per arrivare alla D7000 il costo sale di ulteriori 400€.

Io sarei indeciso tra la D90 che mi da sicurezza e la D5100 che stimola la mia fantasia, ma non mi crucerei troppo se le finanze mi obbligassero a scegliere la D3100.