18 consigli per migliorare le vostre foto.

Presi dalla passione per la fotografia avete deciso di acquistare una fotocamera reflex corredata di obiettivi, ma nonostante la maggiore potenzialità della nuova attrezzatura le prime foto che avete ottenuto non vi soddisfano.
Vediamo insieme alcune delle cause più comuni che possono aver portato a ottenere dei risultati inferiori a quelle che erano le vostre attese:

1.   Nel comporre la foto sono stati inseriti troppi elementi: gli occhi si spostano da una parte all’altra dell’immagine al posto di concentrarsi sul soggetto principale. E’ utile avvicinarsi al soggetto sino a trovare l’inquadratura che ne valorizzi le specifiche peculiarità.

2.   Non è stata posta la dovuta attenzione allo sfondo: sia che debba essere parte integrante della foto stessa, sia che si voglia evitare qualsiasi interferenza con il soggetto principale (sfocato), lo sfondo va curato come il primo piano, dato che può contribuire a dare forza all’immagine ma anche a rovinarla irrimediabilmente.

3.  Non è stata curata la composizione dell’immagine: pur non dovendo rappresentare un vincolo eccessivo, regole come quella dei terzi suggeriscono l’impostazione di base che aiuterrà a guidare e concentrare l'attenzione sul soggetto principale.
Vedi anche post precedenti sulla "Composizione": 1°parte, 2°parte, 3°parte, 4°parte.


4.    Le foto sono carine ma banali (classico il panorama stile “cartolina”): non si è provato a scattare la stessa foto da punti di vista diversi.

5.    Non è stata posta la giusta attenzione alla luce, al suo colore, alla direzione e intensità: lo stesso soggetto fotografato con una luce diversa potrebbe consentire di ottenere un risultati decisamente più interessanti.

6.    Sono state utilizzate focali poco adatte allo specifico genere di fotografia, ad esempio un grandangolo spinto per il ritratto: le focali corte costringono ad avvicinarci molto al soggetto, con il risultato di ottenere un effetto prospettico accentuato (naso grande e occhi piccoli), normalmente poco gradito a meno che non si voglia puntare intenzionalmente su un’immagine dalle caratteristiche comiche o grottesche.

7.    Alcune foto sono sfocate, magari in forma leggera o solo parzialmente, ma in parti importanti, tanto da influire negativamente sull qualità complessiva delle immagini (ad esempio: gli occhi in un ritratto). Ponete attenzione alla corretta selezione dell’area di misurazione AF e utilizzate il manuale quando vi accorgete che l’AF è in crisi.
Vedi anche post precedente sulla "Messa a fuoco manuale"

8.    Vi affidate totalmente all’esposimetro senza verificare quanto ottenuto (utilizzo degli istogrammi), non valutate la possibilità di sovra o sottoesporre la foto per ottenere un risultato migliore.
Vedi anche post precedente su "Gli Istogrammi".

9.    Quando si utilizza il flash,  viene sparato dritto in faccia ai soggetti, senza provare ad angolarlo,  diffonderlo o dosarne l’intensità perché si integri con la luce ambiente.

10.  Non viene fatta attenzione al tempo minimo di scatto che è necessario utilizzare per evitare il mosso a seconda delle condizioni di luce e della focale utilizzata.
Vedi anche post precedenti su "Evitare le foto mosse": 1°parte, 2°parte, il mosso può essere creativo.

11.  Vengono utilizzati valori troppo elevati di sensibilità, anche quando non strettamente indispensabile, ottenendo foto affette da una rumorosità eccessiva, minore estensione tonale e colori spenti.

12.  Si trascura totalmente il bilanciamento del bianco in ripresa e non viene corretto in post-produzione.
Vedi anche post sul "Bilanciamento del bianco".

13.  La fotocamera viene utilizzata esclusivamente in “program”: una buona parte delle esposizioni sono corrette, ma si perde il controllo sui parametri di ripresa (tempi e diaframmi utilizzati). E' utile testare tutte le modalità di scatto previste dalla fotocamera, ma consiglio di optare prevalentemente per quella a priorità di diaframmi o di tempi (a seconda della necessità), e di prendere in considerazione la possibilità di usare il modo “manuale” nelle situazioni più complesse.
Vedi anche il post su "Esporre in manuale".

14.  A volte non si fa attenzione alle impostazioni presenti nella fotocamera all'accensione:  può capitare di avere lasciato il settaggio utilizzato durante la sessione precedente e di sbagliare un’intera serie di foto prima di rendersene conto.

15.  Si dà un'eccessiva importanza all’attrezzatura e troppa poca alla pratica e alla necessità di migliorare le proprie capacità fotografiche: bisogna leggere libri, riviste e articoli su internet, non stancarsi di guardare le foto di fotografi affermati e analizzare criticamente le proprie foto.
Vedi anche il post "Critica e autocritica".

16.  Non viene fatta alcuna selezione delle foto migliori: vengono mostrate a tutti anche quelle meno riuscite o che presentano errori palesi;  tutti i fotografi commettono degli errori, fotoamatori e professionisti, e solo alcune delle foto realizzate hanno le caratteristiche per poter essere presentate al giudizio degli altri.

17.  Non vengono migliorate e valorizzate le foto in fase di post-produzione, o al contrario si esagera con il fotoritocco rendendo le immagini innaturali.

18.  Vengono scattate tante foto ma senza un punto di interesse, senza una storia da raccontare o un’emozione da trasmettere; si cerca di ricostruire una scena o uno schema utilizzato da altri, ma senza provare a dare un taglio personale alle immagini. Sono aspetti importanti, che a volte contano più della qualità tecnica delle immagini.

Naturalmente è gradito qualsiasi ulteriore consiglio o contributo, che può essere inserito utilizzando i commenti al post.