Nella
prima parte dedicata a "I Tempi di Scatto", abbiamo visto gli aspetti
del mosso legati ai movimenti che possono essere indotti dallo stesso fotografo
o dalla fotocamera, in questo post vedremo invece come ci si debba comportare per evitare il mosso che si può verificare a causa della velocità del soggetto fotografato.
Chiariamo
subito che è possibile fornire solo dei tempi di scatto orientativi, in quanto per uno stesso soggetto ci si può trovare ad affrontare condizioni molto diverse.
Prendiamo per esempio il caso, in apparenza semplice, di una persona
che sta semplicemente camminando: può essere che stia solo passeggiando, oppure che proceda con passo deciso; può essere che sia abbastanza lontana o che stia
camminando solo a un metro di distanza da noi; può essere che venga verso di noi, oppure che ci passi davanti muovendosi trasversalmente.
Lo spostamento relativo del soggetto fotografato, durante l'intervallo di tempo nel quale rimane aperto l'otturatore della macchina fotografica, dipende dalla sua velocità, dalla distanza e dalla direzione nella quale si muove, quindi il tempo di scatto utilizzabile per bloccarne l'azione può variare notevolmente.
Nonostante ciò, è possibile suggerire delle impostazioni di massima che rappresentano una prima indicazione dalla quale partire per poi apportare le modifiche necessarie in funzione del risultato ottenuto.
Lo spostamento relativo del soggetto fotografato, durante l'intervallo di tempo nel quale rimane aperto l'otturatore della macchina fotografica, dipende dalla sua velocità, dalla distanza e dalla direzione nella quale si muove, quindi il tempo di scatto utilizzabile per bloccarne l'azione può variare notevolmente.
Nonostante ciò, è possibile suggerire delle impostazioni di massima che rappresentano una prima indicazione dalla quale partire per poi apportare le modifiche necessarie in funzione del risultato ottenuto.
Partiamo da una situazione "teoricamente" statica:
1) Una o più persone in posa, quindi consapevoli del fatto che potranno essere fotografate.
Quando iniziai a interessarmi di fotografia, mi fu consigliato di partire da un tempo di 1/60sec.: sarà che prima la gente era abituata a rimanere il più possibile immobile nel momento in cui si scattava una foto, ma io preferirei essere più prudente e consiglio di utilizzare come minimo 1/125sec.
Vediamo di seguito alcuni esempi di foto realizzate con tempi più lunghi: 1/60 e 1/80sec., che come potete vedere non sono in grado di garantire una foto nitida se il soggetto si muove mentre scattate:
Normalmente viene consigliato 1/125sec., ma ritengo che questo tempo possa essere valido solo a patto che la persona si stia avvicinando/allontanando da noi e non si trovi a breve distanza. Mentre nel caso in cui si stia muovendo trasversalmente, anche se non è particolarmente vicina (come nell'esempio che segue) è indispensabile utilizzare almeno 1/250sec.
1) Una o più persone in posa, quindi consapevoli del fatto che potranno essere fotografate.
Quando iniziai a interessarmi di fotografia, mi fu consigliato di partire da un tempo di 1/60sec.: sarà che prima la gente era abituata a rimanere il più possibile immobile nel momento in cui si scattava una foto, ma io preferirei essere più prudente e consiglio di utilizzare come minimo 1/125sec.
Vediamo di seguito alcuni esempi di foto realizzate con tempi più lunghi: 1/60 e 1/80sec., che come potete vedere non sono in grado di garantire una foto nitida se il soggetto si muove mentre scattate:
Foto a una delle splendide e coloratissime Traccas che partecipano alla Sagra di Sant'Efisio |
Al momento dello scatto, effettuato con 1/60sec., il conducente della Traccas si gira leggermente rivolgendosi alla figlia, e questo basta perché la testa e le spalle risultino mosse.
Matrimonio Paola e Rosario - Giugno 2014 |
Su tre foto del bacio, scattate in rapida sequenza con un tempo di 1/80sec., questa che vi mostro presenta un mosso parziale nel viso degli sposi che potrebbe essere confuso con un'errata messa a fuoco, se non fosse che un ulteriore ingrandimento evidenzia il fatto che i punti dell'immagine siano diventati delle lineette.
Anche nel caso di una foto in apparenza statica, non si ha la certezza di bloccare l'immagine con tempi che siano più lenti di 1/125sec.
2) Persone che camminano.
Normalmente viene consigliato 1/125sec., ma ritengo che questo tempo possa essere valido solo a patto che la persona si stia avvicinando/allontanando da noi e non si trovi a breve distanza. Mentre nel caso in cui si stia muovendo trasversalmente, anche se non è particolarmente vicina (come nell'esempio che segue) è indispensabile utilizzare almeno 1/250sec.
Foto scattata a 1/125sec. |
Foto scattata a 1/250sec. |