Nelle precedenti puntate dedicate ai: "I Tempi di Scatto" - 1° Parte e 2° Parte, abbiamo visto come evitare che le nostre immagini siano affette dal mosso, dobbiamo considerare però che quando ci troviamo a scattare delle foto nelle quali è presente del movimento, congelare l'azione non è l'unica scelta che abbiamo a disposizione.
Il mezzo fotografico, per sua costruzione, ci restituisce la rappresentazione statica di una scena in un preciso istante, quello dello scatto: perché sia in grado di trasmettere all'osservatore la sensazione di un movimento, possiamo sfruttare gli effetti visivi che derivano dal mosso.
La profondità dell'effetto, il coinvolgimento di tutta l'immagine, del solo soggetto o di un elemento di secondo piano, dipendono da ciò che si vuole trasmettere.
Il mezzo fotografico, per sua costruzione, ci restituisce la rappresentazione statica di una scena in un preciso istante, quello dello scatto: perché sia in grado di trasmettere all'osservatore la sensazione di un movimento, possiamo sfruttare gli effetti visivi che derivano dal mosso.
La profondità dell'effetto, il coinvolgimento di tutta l'immagine, del solo soggetto o di un elemento di secondo piano, dipendono da ciò che si vuole trasmettere.
Consideriamo ad esempio la foto d'apertura del post (potete cliccarci sopra se volete ingrandirla), che mostra una delle opere di street-art realizzate per il progetto "La Galleria del Sale" promosso da Urban Center Cagliari: la scelta di aspettare il momento nel quale una bicicletta (elemento di secondo piano) passava dietro il murales , serve a sottolineare che la galleria d'arte contemporanea a cielo aperto si affiancava al percorso di una nuova pista ciclabile; il fatto che l'immagine del ciclista sia sfumata dal mosso (grazie alla scelta del tempo di scatto pari a 1/30sec.), da una parte rende evidente che il mezzo è in movimento, dall'altra permette di non interferire con il soggetto principale che invece risulta perfettamente nitido.
Le situazioni nelle quali è possibile scattare delle foto capaci di suggerire il movimento sono molteplici e rappresentano altrettante possibilità di dare un maggiore spazio alla vostra creatività. Vediamo di seguito alcune delle possibilità:
- Il movimento dell'acqua:
Nella foto in basso è stato utilizzato un tempo molto veloce (1/2000 sec.), ma nonostante la nitidezza generale che ne consegue, l'immagine non riesce a trasmettere chiaramente ciò che si sta vedendo:
Utilizzando un tempo più lento, come quello di 1/125sec., la scia lasciata dallo spostamento delle gocce che cadono, rende immediatamente evidente il movimento dell'acqua:
Un ingrandimento della foto fa apprezzare meglio quale effetto si ottenga grazie al tempo più lento e al mosso che ne deriva:
Impiegando tempi lunghi, che vanno da 1 - 2 sec. a salire, si ottiene poi quell'aspetto setoso capace di valorizzare molte delle situazione nelle quali è presente dell'acqua in movimento.
- Il movimento dell'acqua:
Nella foto in basso è stato utilizzato un tempo molto veloce (1/2000 sec.), ma nonostante la nitidezza generale che ne consegue, l'immagine non riesce a trasmettere chiaramente ciò che si sta vedendo:
Utilizzando un tempo più lento, come quello di 1/125sec., la scia lasciata dallo spostamento delle gocce che cadono, rende immediatamente evidente il movimento dell'acqua:
Un ingrandimento della foto fa apprezzare meglio quale effetto si ottenga grazie al tempo più lento e al mosso che ne deriva:
Impiegando tempi lunghi, che vanno da 1 - 2 sec. a salire, si ottiene poi quell'aspetto setoso capace di valorizzare molte delle situazione nelle quali è presente dell'acqua in movimento.
Con tempi estremamente lunghi (20 - 30 sec.) si ottiene l'effetto di rendere liscia la superficie di un mare agitato: