Camera RAW - 4° e ultima parte

Vediamo in fine i comandi relativi al trasferimento su photoshop e  al salvataggio dei file elaborati con Camera RAW.
Spostiamoci sulla descrizione posta in basso sotto l'immagine sulla quale stiamo lavorando, vedremo che sono riportate alcune caratteristiche della foto: se ci clicchiamo sopra con il tasto sinistro del mouse viene visualizzata una finestra dove sono riportati i parametri attraverso i quali le immagini verrano aperte da Photoshop:
- Spazio: riporta il profilo colore (Adobe RGB, sRGB, ColorMatch RGB, ProPhoto RGB).
- Profondità: specifica se il file verrà aperto con 8 o 16 bit per canale.
- Dim.: riporta le dimensioni in pixel dell'immagine, il suo utilizzo è identico a "Dimensione Immagine" di Photoshop.
- Risoluzione: specifica la risoluzione in stampa dell'immagine.
Come ultima possibilità di selezione, possiamo inserire il segno di spunta affinché l'immagine sia aperta in photoshop come "oggetto avanzato", operazione che consente di lavorare su un oggetto identico all'originale e sul quale si possono apportare tutte le modifiche volute in maniera non distruttiva, cioè senza alterare l'immagine di partenza.
Il comando per trasferire l'immagine modificata con Camera RAW in Photoshop: "Apri Immagine", si trova nella cornice in basso a destra subito sotto il comando di Saturazione. Se si preme il tasto "Alt", il pulsante cambia nome in "Apri copia", che sposta l'immagine su Photoshop senza salvare sul file RAW originario, i dati delle modifiche fatte con Camera RAW. Se invece premiamo il tasto "Shift" il pulsante si modificherà in "Apri oggetto", e lo spostamento su Photoshop sarà fatto come "oggetto avanzato" (vedi in alto).

Camera RAW - 3° parte

Dopo aver descritto i controlli presenti nella colonna alla destra di Camera RAW, passiamo alla barra degli strumenti localizzata nell'area  in alto a sinistra, poco sopra il riquadro che contiene l'immagine aperta:

- La prima icona, che rappresenta una lente d'ingrandimento, consente di regolare il livello di zoom da applicare alla fotografia visualizzata, aspetto utile per  apprezzare la qualità dell'immagine o il risultato degli interventi; il campo di regolazione è molto ampio e va da un minimo del 6% sino a un massimo del 400%;  se si vuole riportare la foto alle dimensioni originarie basta cliccare su "Adatta alla vista".

- L'icona con la mano, una volta ingrandita la foto, consente di spostare l'immagine all'interno dell'area di visualizzazione, così da poter visionare le parti che avendo utilizzato lo zoom rimangono nascoste.

- La prima icona contagocce serve per impostare il bilanciamento del bianco: basta scegliere un'area grigia di densità media e cliccarci sopra con il mouse,  Camera RAW imposterà il bilanciamento del colore prendendo come riferimento i valori RGB di quell'area. Se il risultato non ci soddisfa possiamo affinare la regolazione utilizzando i comandi "temperatura" e "tinta", presenti sul pannello "Base" (vedi post precedente), o eventualmente tornare alla regolazione iniziale selezionando  nella casella "Bilanciamento del bianco" l'opzione "Come scattato".

Camera RAW - 2° parte

Riprendiamo quanto iniziato sulla prima parte, proseguendo con la descrizione dei comandi presenti sulla colonna a destra di Camera RAW.

Pannello Dettagli:
- Nitidezza: 
il comando "Fattore" regola l'intensità della nitidezza;
"Raggio" defininisce l'ampiezza dei dettagli ai quali si applica  la nitidezza;  
"Dettagli" nei valori più bassi l'incremento di nitidezza agirà principalmente sui bordi, con valori più alti si sposta verso le texture dell'immagine;  
"Mascheratura" agisce contrastando i bordi  più netti senza intervenire sulle aree piatte.

- Riduzione disturbo:  
il comando "Luminanza" interviene sulla granulosità monocromatica (analoga alla grana delle pellicole B&W), mentre quello "Colore" attenua gli artefatti che si manifestano attraverso dei  puntini di colore diverso, che si evidenziano prevalentemente nelle aree di colore uniforme.

Per apprezzare correttamente quale effetto si produce sull'immagine ed evitare di esagerare nella correzione introducendo eventuali artefatti, è preferibile visualizzare l'immagine con un fattore di ingrandimento 100%.

Pannello HSL/Scala di grigio:
E' suddiviso in tre sezioni: Tonalità, Saturazione e Luminanza (HSL, ovvero: Hue, Saturation e Lightness), per ogniuna delle quali si può intervenire su con precisione su una serie di 8 colori base: Rossi, Arancioni, Gialli, Verdi, Acquamarina, Blu, Viola e Magenta.
In alto al centro c'è poi la possibilità di mettere la spunta sul comando: "Converti in scala di grigio" che converte automaticamente la foto in bianco e nero utilizzando come riferimento il bilanciamento del bianco relativo alla foto.


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