Tra i filtri di Photoshop più utili per il ritocco delle fotografie ci sono certamente quelli che appartengono alla famiglia "Contrasta", che consentono di migliorare la definizione delle nostre fotografie.
Il loro utilizzo è indispensabile dato che il processo di costruzione delle immagini digitali genera una scalettatura su tutte le linee oblique, chiaramente visibile a forte ingrandimento, e il sistema di correzione introdotto per rendere più graduale il passaggio da un colore a un altro (anti-aliasing), comporta un ammorbidimento dei contorni.
Nei file JPG la perdita di contrasto nei bordi viene recuperata parzialmente all'interno della stessa fase di compressione (ma può essere comunque necessario migliorare un'immagine originariamente poco definita), per questo motivo si ha spesso l'impressione che i file JPG siano leggermente più nitidi di quelli RAW; se lavorate con questi ultimi è quasi sempre utile intervenire per accentuare la nitidezza, ma le opzioni previste allo scopo su Camera Raw non rappresentano la soluzione più idonea.
- Il filtro attraverso il quale si ottengono i migliori risultati è "Maschera di contrasto": se le immagini dovranno essere visualizzate tramite uno schermo potete provare a utilizzare un Raggio di 0,5 pixel e un Fattore tra 150 e 250, se dovete fare delle stampe il Fattore può essere elevato sino a 350, dato che il processo di stampa comporta un ulteriore ammorbidimento del contrasto sui bordi.
Esaminiamo ad esempio l'immagine seguente:
e della quale possiamo vedere in basso un ingrandimento:
Utilizziamo il filtro "Maschera di contrasto" con Raggio 0,5 e Fattore 248:
Ecco l'ingrandimento dopo l'utilizzo del filtro:
- Se dobbiamo ridurre le dimensioni dell'immagine per pubblicarla sul Web, possiamo provare con un Raggio di 1,6 - 2 e rispettivamente Fattore 100 - 80, applicando il filtraggio come ultima regolazione prima della riduzione.
- "Contrasta migliore" è un buon filtro, anche se leggermente inferiore a "Maschera di contrasto" per quanto riguarda la definizione, ma se dobbiamo migliorare una foto fuori fuoco o affetta da mosso, sembra essere la soluzione più adatta: proviamo con un Raggio 2 e Fattore a 150-200.
Vediamo un esempio:
anche in questo caso guardiamo un ingrandimento:
e utilizziamo il filtro "Contrasta migliore" con Raggio 2 e Fattore 150:
Il loro utilizzo è indispensabile dato che il processo di costruzione delle immagini digitali genera una scalettatura su tutte le linee oblique, chiaramente visibile a forte ingrandimento, e il sistema di correzione introdotto per rendere più graduale il passaggio da un colore a un altro (anti-aliasing), comporta un ammorbidimento dei contorni.
 |
| Effetto applicazione dell'anti-aliasing |
- Il filtro attraverso il quale si ottengono i migliori risultati è "Maschera di contrasto": se le immagini dovranno essere visualizzate tramite uno schermo potete provare a utilizzare un Raggio di 0,5 pixel e un Fattore tra 150 e 250, se dovete fare delle stampe il Fattore può essere elevato sino a 350, dato che il processo di stampa comporta un ulteriore ammorbidimento del contrasto sui bordi.
Esaminiamo ad esempio l'immagine seguente:
e della quale possiamo vedere in basso un ingrandimento:
Utilizziamo il filtro "Maschera di contrasto" con Raggio 0,5 e Fattore 248:
Ecco l'ingrandimento dopo l'utilizzo del filtro:
- Se dobbiamo ridurre le dimensioni dell'immagine per pubblicarla sul Web, possiamo provare con un Raggio di 1,6 - 2 e rispettivamente Fattore 100 - 80, applicando il filtraggio come ultima regolazione prima della riduzione.
- "Contrasta migliore" è un buon filtro, anche se leggermente inferiore a "Maschera di contrasto" per quanto riguarda la definizione, ma se dobbiamo migliorare una foto fuori fuoco o affetta da mosso, sembra essere la soluzione più adatta: proviamo con un Raggio 2 e Fattore a 150-200.
Vediamo un esempio:
anche in questo caso guardiamo un ingrandimento:
e utilizziamo il filtro "Contrasta migliore" con Raggio 2 e Fattore 150:
Vediamo nell'ingrandimento i risultati ottenuti:
Con "Contrasta migliore" è spesso necessario fare diverse prove prima di trovare il settaggio più adatto per la singola foto, scegliendo tra le opzioni di controllo sfocatura o effetto movimento, e per quest'ultimo, selezionanto l'angolo di direzione del movimento da compensare.
