Dopo mesi e mesi di attesa, supposizioni e indiscrezioni, la Befana ci porta in dono la D4 (disponibile da febbraio). La nuova ammiraglia di casa Nikon è la diretta concorrente della Canon EOS 1DX presentata a novembre 2011, ma la cui uscita è prevista per il mese di marzo.
Nikon recupera così il divario rispetto alla sua maggiore rivale, creatosi lo scorso anno a causa dei problemi di produzione dovuti alle inondazioni in Taillandia.
Nel fare un primo confronto sulle caratteristiche tecniche delle due macchine si notano subito molti punti di contatto: entrambe si rivolgono al fotografo professionista, che insieme all'affidabilità in situazioni estreme, punta ad avere una macchina estremamente veloce e capace di garantire un'eccellente qualità delle immagini anche in condizioni difficili di luminosità.
Nel fare un primo confronto sulle caratteristiche tecniche delle due macchine si notano subito molti punti di contatto: entrambe si rivolgono al fotografo professionista, che insieme all'affidabilità in situazioni estreme, punta ad avere una macchina estremamente veloce e capace di garantire un'eccellente qualità delle immagini anche in condizioni difficili di luminosità.
Anche la D4 si mantiene prudente sulla risoluzione del sensore che rimane ferma sui 16,2 Mp; è stato migliorato il sistema di messa a fuoco automatico che prevede 51 punti di cui 15 a croce; la velocità di scatto massima arriva a 11 fotogrammi al secondo; la sensibilità va da 50 a 204800 ISO; il potente modulo di elaborazione delle immagini: EXSPEED 3, riesce a gestire grandi quantità di dati senza sacrificare la velocità; l'otturatore in materiale composito in fibra di carbonio e Kevlar è testato su 400.000 scatti; oltre all'uscita HDMI è presente una presa Ethernet per collegamento su rete LAN; non manca il doppio slot per le schede di memoria; la ripresa video consente la registrazione di full HD con 24,25 e 30 fps; gli accessori comprendono il trasmettitore wireless e l'unità GPS.
Alcuni dei particolari riportati potrebbero far pendere leggermente la bilancia a favore della D4:
- gli 11 punti a croce centrali sono in grado di funzionare correttamente con luminosità pari a f8, un grande aiuto per chi usa teleobiettivi lunghi o duplicatori di focale.
- dei due slot per schede di memoria, uno è dedicato alle CF (UDMA7), mentre l'altro supporta le nuove schede XQD, in grado di garantire nel tempo un notevole incremento sulla velocità di trasmissione dei dati.
Ma è estremamente difficile giudicare quale delle due fotocamere sia la vincente basandosi solo sulle caratteristiche tecniche, bisogna quindi aspettare di vedere i risultati delle prove pratiche sul campo.
Naturalmente succederà che gli appassionati si spaccheranno in due gruppi contrapposti, tra chi difenderà a spada tratta l'una o l'altra casa: la prima impressione è che sia Canon che Nikon abbiano espresso quanto di meglio si possa fare oggi in campo progettuale, la palla passa ora a quei professionisti che si potranno permettere di spendere i circa 6000$ necessari per acquistare questi concentrati di tecnologia (la Nikon D4 è già disponibile in pre-ordine su Amazon.com).
A noi poveri mortali appassionati di fotografia, rimane la consolazione che quanto sperimentato sulle nuove ammiraglie, approderà in breve tempo anche sulle macchine semi-professionali, che per fortuna costano 1/4 rispetto ai mostri sacri.
Se volete leggere la scheda completa con le caratteristiche della nuova macchina potete andare sul sito ufficiale della Nikon: http://www.nital.it/.