Per quanto abbia delle preferenze per alcuni generi di fotografia, mi diverte provare a fotografare qualsiasi cosa e in qualsiasi contesto.
So bene che questo può rappresentare un limite, dato che il fatto di concentrarsi su un genere specifico, aiuta indubbiamente a crescere più velocemente dal punto di vista professionale, ma la realtà è che istintivamente, e quindi al di fuori da qualsiasi raziocinio: mi piace fotografare.
So bene che questo può rappresentare un limite, dato che il fatto di concentrarsi su un genere specifico, aiuta indubbiamente a crescere più velocemente dal punto di vista professionale, ma la realtà è che istintivamente, e quindi al di fuori da qualsiasi raziocinio: mi piace fotografare.
La stessa cosa succede quando passo dalla ripresa alla "camera chiara", mi diverte provare un pò di tutto, comprese le elaborazioni "retrò", che oltre ad avere un loro fascino intrinseco, mi consentono di non perdere totalmente il contatto con la storia della fotografia, nonostante l'uso delle nuove tecnologie.
Questa volta proverò a riprodurre una foto in stile Polaroid: naturalmente non può competere con una vera foto ottenuta con macchina e pellicola istantanea Polaroid, ma è in grado di ricordarne gli aspetti più salienti, dalla risposta ai colori, alla caratteristica incorniciatura.
Partiamo sempre da una foto che per le sue caratteristiche consenta di essere tagliata e valorizzata utilizzando il formato quadrato:
Lo scatto che utilizzerò, un simpatico quadretto familiare con padre e figlio sul sidecar, l'ho realizzato a giugno di quest'anno in occasione della manifestazione "Cagliari in Vespa".
e dopo aver azzerato eventuali parametri utilizzati in occasione di precedenti elaborazioni (tasto "Cancella" nel menù in alto), impostiamo con il mouse l'area di ritaglio avendo l'accortezza di tenere premuto il tasto "shift" per ottenere una selezione quadrata.




Per quanto riguarda il canale del rosso vediamo che si accentua la risposta sulle ombre mentre si mantiene un valore inalterato sulle alte luci.
Non esageriamo con la quantità, tenendoci su valori del 3-4%, selezioniamo la distribuzione del tipo Gaussiano, per una resa più naturale.

Dobbiamo ora pensare alla cornice caratteristica delle immagini Polaroid, e per fare questo verifichiamo per prima cosa le dimensioni della nostra foto, selezionando "Immagine" / "Dimensione Immagine".
Se vogliamo ottenere un rapporto tra le dimensioni, pari a quello di una pellicola Polaroid, dobbiamo tenere conto che rispetto alla grandezza dell'immagine da utilizzare, dovremo moltiplicare per 1,114 (per avere la Larghezza), e per 1,354 (per avere l'Altezza).
Nel nostro caso, partendo da un'immagine di 3228 pixel, otteniamo una Laghezza di 3596 px e una Altezza di 4371 px.
Creiamo un nuovo documento utilizzando le misure 3596x4371 e salviamolo nominandolo (solo come esempio) "Polaroid" , sarà questa la base della foto finale:
Copiamo quindi la foto con i suoi livelli sul nuovo documento "Polaroid", con una semplice manovra di trascinamento sulla sua area:

Sempre rimanendo sullo "Sfondo", facciamo un doppio click per aprire la finestra di regolazione "Stile Livello" e mettiamo la spunta su "Ombra interna", regoliamo l'opacità al 50%, le dimensioni a 30 pixel e spuntiamo l'opzione "Anti-alias": questo contribuirà a dare un aspetto meno artificiale alla cornice della Polaroid (volendo è possibile anche inserire uno "Smusso ed effetto rilievo" per conferire una sorta di spessore al tutto):
Un'ulteriore possibilità è quella di agire anche sulla foto selezionando il suo livello e, sempre con un doppio click per l'apertura della finestra "Stile livello", spuntando l'opzione "Bagliore interno" (vedi immagine in basso), per rendere meno netta la zona perimetrale di demarcazione con la cornice, aspetto che risultava visibile sulle foto Polaroid.
Possiamo in fine inserire, attraverso lo strumento "Testo", una descrizione o il titolo delle foto nella parte bassa della cornice, che nelle Polaroid era stata lasciata più ampia del resto, proprio a questo scopo.