L'Esposizione - Il bilanciamento del bianco

Ogni fonte di luce esistente ha una sua colorazione che dipende dalla lunghezza d'onda delle radiazioni che emette, nell'illuminotecnica e in analogia anche nel campo fotografico, la tonalità della luce emessa: "Temperatura di colore", viene misurata in gradi kelvin.
Pur senza entrare troppo nell'aspetto tecnico, la scelta del termine deriva dal confronto con lo spettro di luce emesso da un corpo nero per una determinata temperatura. Come potete vedere nell'immagine al lato, tanto più basso è il valore in kelvin, tanto più calda è la tonalità che lo contraddistingue (giallo, arancio, rosso), tanto più alto è il valore in kelvin, tanto più fredda è la tonalità di luce emessa  (verde, celeste, azzurro, blu, viola).
Se illuminiamo con una luce calda un foglio di carta bianco, questo assumerà una colorazione rossastra, se lo illuminiamo con una luce fredda vedremo invece che assumerà una tonalità tendente al blu; ma per notare queste dominanti di colore dovremo fare lo sforzo di analizzare il foglio con una particolare attenzione, perché il nostro cervello cercherà di introdurre una sorta di

L'Esposizione - Gli istogrammi.


 L'istogramma è uno nuovo strumento che è stato introdotto con la fotografia digitale. Non sono certo che venga utilizzato da tutti i fotografi, nonostante buona parte delle fotocamere consenta di visualizzarlo sia in fase di ripresa che di riproduzione delle immagini, ma rappresenta certamente un validissimo aiuto per comprendere come sia composta l'immagine e se rientra all'interno della gamma dinamica che il sensore è in grado di catturare senza perdita di informazioni. 
Viene rappresentato attraverso un diagramma che sull'asse orizzontale riporta i valori di luminosità compresi tra lo zero (nero assoluto) e il 255 (bianco puro), mentre sull'asse verticale viene riportata la quantità di punti con la stessa luminosità, che compongono l'immagine. 
Nell'istogramma riportato in alto si può notare come pur essendoci una prevalenza di dati nella zona intermedia, i valori si distribuiscono su tutta la gamma disponibile e senza tagli verso le luci (a destra) o le ombre (a sinistra);  il diagramma si riferisce quindi a una foto esposta correttamente, con gamma tonale estesa ed equilibrata , e senza perdita di dati (clipping) agli estremi; aspetto riscontrabile anche visivamente se esaminiamo la foto in alto a destra, alla quale appartiene l'istogramma esaminato. 
Come possiamo leggere nella  finestra relativa al "Canale" l'istogramma è del tipo RGB, significa solo che il diagramma è ottenuto sovrapponendo gli istogrammi dei

L'Esposizione - casi particolari : fotografare la Luna

Fotografare la luna è in apparenza semplice, ma non bisogna trascurare alcuni fattori  in grado di  influenzare  la buona riuscita della foto, esaminiamoli uno per uno:
- La luna occupa nel cielo circa mezzo grado, questo significa che per poterla riprodurre a una grandezza sufficiente e poterne apprezzare i dettagli è indispensabile utilizzare dei teleobiettivi lunghi. Con 100mm di focale otterremo nel sensore un'immagine di appena 1mm di diametro, quindi ci serviranno focali  minime da 400- 500mm, che consentiranno di ottenere un'immagine di circa 4-5mm sul sensore.
 Foto che ho ottenuto utilizzando un 500mm - 200ISO, f16 e 1/125s

Questo non significa che non possiamo fotografare la luna con focali inferiori, ma solo che in tal caso sarà necessario ingrandire l'immagine e quindi perdere qualcosa  in temini di qualità; ma l'ideale sarebbe di poter disporre di una focale da 1000-1200mm.,  cosi da poter contare su un'immagine  che riempie adeguatamente il fotogramma. Se poi si vogliono fotografare specifiche zone, o i particolari relativi a crateri e rilievi, si dovrà fare ricorso ai telelscopi, che possono essere collegati con appositi raccordi al corpo macchina delle reflex.
Foto che ho ottenuto utilizzando il 500+duplicatore di focale-200ISO, f16,1/80s

- Utilizzando il sistema esposimetrico della fotocamera si incorrerà sicuramente in una forte sovraesposizione per la grande differenza di luminosità tra la luna e il cielo notturno, che normalmente prevale sull'intera immagine. La luna è così

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Si sente spesso parlare di un imminente abbandono delle fotocamere con sensori più piccoli del Full-Frame, ma i produttori, complice la cont...

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