Se vogliamo che un ritratto maschile abbia una maggiore forza e incisività, possiamo avvalerci degli strumenti "Brucia" e "Scherma" messi a disposizione da Photoshop, utilizzandoli però attraverso una modalità leggermente diversa da quella di base e che comporta l'uso contemporaneo dei livelli, con il non trascurabile vantaggio di lasciare intatta l'immagine originale.
Nell'esempio che segue, ho preso in considerazione un primo piano che avevo fatto a uno dei cavalieri che sfilava durante la sagra di Sant'Efisio dello scorso 1° maggio a Cagliari ( vedi post: Fotografare una processione - Sagra di Sant'Efisio); vediamo come procedere:
1) Dopo aver caricato l'immagine su Photoshop, creare un "Nuovo Livello":
2) Modifichiamo il nome del nuovo livello (solo per promemoria) da "Livello 1" a "Scherma Brucia", cambiamo il metodo di fusione da "normale" a "sovrapponi" e mettiamo un baffetto su "riempi con colore neutro - grigio 50%; lo scopo è di schiarire le zone più chiare e rafforzare quelle più scure :
Il nuovo livello "Scherma Brucia" si presenta come un rettangolo grigio chiaro subito sopra il livello di "Sfondo":
3) Rimanendo sul nuovo livello, possiamo iniziare a lavorare sull'immagine con gli strumenti "Scherma" e "Brucia", esattamente come avremmo fatto se avessimo agito direttamente sullo "Sfondo".
Dopo aver selezionato lo strumento "Brucia", impostiamo i parametro "Intervallo" su "Ombre" e quello di "Esposizione" su "10%" :
4) Scegliamo quindi un pennello tondo sfumato e regoliamo man mano il suo diametro a seconda delle dimensioni delle aree che vogliamo scurire:
5) Analogo settaggio faremo per lo strumento "Scherma" che dovrà agire sulle "Luci":
Mentre utilizziamo i due strumenti vedremo modificarsi le aree interessate dalle correzione, che metteranno in risalto luci, ombre, barba e rughe.
Per dosare meglio gli interventi è sempre consigliabile ingrandire l'immagine; l'ideale sarebbe utilizzare una tavoletta grafica che consente una velocità d'esecuzione e un precisione decisamente maggiore.
Se deselezioniamo il livello di "Sfondo" attraverso un click sull'iconcina a forma d'occhio presente al suo lato destro, possiamo vedere come si è modificato il livello "Scherma Brucia" che in origine era grigio uniforme al 50%.
Questo è il risultato finale, al quale ho aggiunto in piccolo l'immagine di partenza per favorire il confronto:
1) Dopo aver caricato l'immagine su Photoshop, creare un "Nuovo Livello":
2) Modifichiamo il nome del nuovo livello (solo per promemoria) da "Livello 1" a "Scherma Brucia", cambiamo il metodo di fusione da "normale" a "sovrapponi" e mettiamo un baffetto su "riempi con colore neutro - grigio 50%; lo scopo è di schiarire le zone più chiare e rafforzare quelle più scure :
Il nuovo livello "Scherma Brucia" si presenta come un rettangolo grigio chiaro subito sopra il livello di "Sfondo":
3) Rimanendo sul nuovo livello, possiamo iniziare a lavorare sull'immagine con gli strumenti "Scherma" e "Brucia", esattamente come avremmo fatto se avessimo agito direttamente sullo "Sfondo".
Dopo aver selezionato lo strumento "Brucia", impostiamo i parametro "Intervallo" su "Ombre" e quello di "Esposizione" su "10%" :
4) Scegliamo quindi un pennello tondo sfumato e regoliamo man mano il suo diametro a seconda delle dimensioni delle aree che vogliamo scurire:
5) Analogo settaggio faremo per lo strumento "Scherma" che dovrà agire sulle "Luci":
Mentre utilizziamo i due strumenti vedremo modificarsi le aree interessate dalle correzione, che metteranno in risalto luci, ombre, barba e rughe.
Per dosare meglio gli interventi è sempre consigliabile ingrandire l'immagine; l'ideale sarebbe utilizzare una tavoletta grafica che consente una velocità d'esecuzione e un precisione decisamente maggiore.
Se deselezioniamo il livello di "Sfondo" attraverso un click sull'iconcina a forma d'occhio presente al suo lato destro, possiamo vedere come si è modificato il livello "Scherma Brucia" che in origine era grigio uniforme al 50%.
Questo è il risultato finale, al quale ho aggiunto in piccolo l'immagine di partenza per favorire il confronto: