Photoshop: tante cornici per le nostre foto.

Per presentare al meglio le nostre foto, in analogia a quanto normalmente fatto per disegni e dipinti, a volte può essere d'aiuto  l'aggiunta di una appropriata cornice, che crei uno stacco con lo sfondo facendo risaltare maggiormente l'immagine.
Esistono diverse possibilità per realizzare una cornice, ed è possibile trovare delle immagini pronte o delle specifiche "azioni" disponibili su internet, ma gli esempi che seguono utilizzano in maniera semplice quanto già disponibile su Photoshop. 

- La prima cornice può essere considerata minimalista, ma proprio per questo utilizzabile su qualsiasi genere di fotografia senza il rischio di appesantire l'insieme.
Ho scelto una foto realizzata in B&W che ritrae due giocatori durante una partita di scacchi:


Ho selezionato "Immagine" e poi "Dimensione quadro" (si può anche digitare  in tastiera Alt+Ctrl+C):


Nel menù che compare ho impostato le dimensioni in "pixel" (ma potete scegliere l'opzione con la quale vi trovate meglio). Rispetto alla "Dimensione corrente" dell'immagine di partenza ho impostato un incremento di 30 pixel  su  Larghezza e Altezza, e selezionato il colore di estensione del quadro a "Bianco".


Canon EOS Mark III - molto più di un aggiornamento

Ieri è stata presentata ufficialmente la nuova Canon EOS Mark III: contrariamente a quanto ci si aspettava, è stato annunciato che non sostituisce la Mark II, ma si inserisce tra questa e l'ammiraglia 1DX uscita recentemente. 
Ciò che si nota subito è che non si tratta di un semplice restyling, ma di un nuovo progetto che vede una serie di miglioramenti su quasi tutti i fronti.
Canon doveva contrastare l'uscita della D800, e lo ha fatto certamente, anche se in forma diversa da come ci si poteva aspettare: nessuna gara con Nikon per il primato sui Megapixel, ma piuttosto la progettazione di una macchina adatta a ogni tipo di fotografia, veloce, reattiva e affidabile, realizzata percorrendo la strada dell'innovazione ma con i piedi ben saldi per terra.
Senza forzare eccesivamente i tempi, si è deciso di puntare su alcune delle soluzioni tecniche più apprezzate della 1DX e della collaudata 7D; importante anche il contributo allo sviluppo derivante dai suggerimenti avuti da fotografi e comunità fotografiche di varie parti del globo (aspetto che potrebbe aiutare Canon a consolidare il forte legame con il proprio pubblico).  

E' possibile che qualcuno del marketing della Nikon sia passato alla Canon?
Scherzo naturalmente, ma come evidenziato nel post sulla D800, sembra quasi che tra le due maggiori case produttrici di reflex si siano invertite le parti rispetto alle strategie che abbiamo visto applicare in passato.

Vediamo le caratteristiche più rilevanti della Mark III:

- Sensore full-frame: nuovo CMOS a 22,3 Mp.,  con struttura gapless e microlenti prive di spazi, che sencondo l'azienda hanno consentito di migliorare nettamente la gestione del rumore ed esteso la gamma dinamica.

- Processore: DIGIC 5+ , con conversione A/D a 14 bit  (identico alla 1DX.

- Sensibilità: ISO 100-25.600 (nativi), estensione a 50-102.400.


- Esposizione: sistema Canon iFCL su 63 zone collegate al sistema di messa a fuoco.

- Messa a Fuoco: sistema a 61 punti "High Density Reticular", con 41 punti a croce e 5 a doppia croce, con sei diverse possibilità di settaggio (come la 1DX).

- Velocità di scatto: 6 fps., per un massimo di 18 RAW consecutivi o 1600 JPG.

- Silenziamento: modalità di scatto silenziosa, che riduce  il suono dell'otturatore e dello specchio, sia con scatto singolo che a raffica.

- Memoria: doppio slot per CompactFlash (supporto UDMA type 7) e SD card (comprese SDHC e SDXC).

- Costruzione: un robusto corpo in lega al titanio unito a un sistema avanzato di guarnizioni a tenuta

- Movie: migliorate funzioni di registrazione video e audio, pieno controllo profondità di campo, controllo manuale dell'esposizione, gamma estesa di opzioni di compressione video, eliminazione moirè, falsi colori e artefatti; regolazione attraverso Quick Control della registrazione audio, presa microfono esterno e cuffia.

- Display: da 3,2 pollici con 1,04 milioni di pixel.

- Mirino: molto luminoso con copertura 100% e possibilità di visualizzare griglie di facilitazione della composizione.

- Creatività: picture style, gestione immagini multiple (sino a 9) e HDR (cinque diverse opzioni).

- Software: Digital Photo Professional, al quale è stata aggiunta la funzione Digital Lens Optimizer, che riproduce il percorso del sistema ottico utilizzato per consentire di correggere i possibili difetti ottici.

Foto presenti su: http://www.dpreview.com/previews/canoneos5dmarkiii/


Dopo le belle notizie, una che piacerà certamente meno: il corpo macchina sarà venduto a 3499$, mentre per il Kit con l'EF 24-105 il prezzo sale a 4299$.
Naturalmente quando arriverà da noi non dobbiamo aspettarci di poter applicare il cambio valuta corrente, ma come succede sempre il costo in euro non si discosterà troppo da quello in dollari (si ipotizza circa 3300€ per il body e poco più 4000€ per il Kit). Al momento non è previsto il Kit con l'EF 24-70 dato che tra poco dovrebbe uscire la nuova versione di questo obiettivo.

Se vi interessano ulteriori informazioni vi consiglio di vedere l'anteprima  sulla Mark III presente nel sito dpreview.com all'indirizzo: http://www.dpreview.com/previews/canoneos5dmarkiii/

Photoshop: ritagliare le foto - crop

Per quanto possiamo studiare con attenzione la scena da riprendere prima di scattare la nostra foto, non è infrequente che si renda necessario un successivo taglio dell'immagine, vuoi per esigenze artistiche: migliorare ulteriormente la composizione; vuoi per necessità correttive: non ci siamo accorti di un elemento di disturbo ai margini della ripresa o di aver mosso la fotocamera di quel tanto che ha portato a inclinare l'orizzonte, ecc..
L'operazione va eseguita preferibilmente come prima, dato che così si può valutare meglio l'effetto di eventuali altre correzioni che si rendano necessarie per migliorare l'immagine.
Utilizzando Photoshop, la scelta più appropriata per effettuare il ritaglio (crop) è lo strumento "Taglierina", che potete selezionare direttamente dalla "palette Strumenti" a sinistra del piano di lavoro, o molto più semplicemente premendo il tasto "C" nella tastiera. 

Per vedere come utilizzare la taglierina, ho scelto un'immagine scattata qualche giorno fa in uno dei tanti angoli presenti all'interno del parco di Monte Urpinu a Cagliari:


L'immagine è leggermente abbondante rispetto a quanto necessario, e potrebbe migliorare attraverso un ritaglio che si estenda sino ai primi pali verticali in legno (che in questo modo incorniceranno la foto). La posizione di ripresa, non centrata rispetto al pergolato, ha generato una distorsione prospettica per la quale i pali verticali convergono verso l'alto e la traversa risulta essere inclinata verso sinistra più di quanto sia nella realtà (vedremo più avanti che la taglierina può aiutare a correggere anche questi "difetti").
Quando selezioniamo la taglierina, "la barra delle opzioni" si aggiornerà  riportando le regolazioni relative a questo strumento. Se tutti i campi sono vuoti significa che non è presente alcuna impostazione predefinita, quindi il ritaglio sarà totalmente libero da vincoli e conseguentemente regolabile senza alcun limite di dimensione.


Nel caso in cui fossero presenti dati relativi al ritaglio di una foto elaborata precedentemente, basterà cliccare su "Cancella" per svuotare tutti i campi e avere la totale libertà sulle dimensioni di taglio.

Photoshop - dare incisività a un ritratto con "Brucia" e "Scherma"

Se vogliamo che un ritratto maschile abbia una maggiore forza e incisività, possiamo avvalerci degli strumenti "Brucia" e "Scherma" messi a disposizione da Photoshop, utilizzandoli però attraverso una modalità leggermente diversa da quella di base e che comporta l'uso contemporaneo dei livelli, con il non trascurabile vantaggio di lasciare intatta l'immagine originale.
Nell'esempio che segue, ho preso in considerazione un primo piano che avevo fatto a uno dei cavalieri che sfilava durante la sagra di Sant'Efisio dello scorso 1° maggio a Cagliari ( vedi post: Fotografare una processione - Sagra di Sant'Efisio); vediamo come procedere:


1) Dopo aver caricato l'immagine su Photoshop, creare un "Nuovo Livello":


 2) Modifichiamo il nome del nuovo livello (solo per promemoria) da "Livello 1" a "Scherma Brucia", cambiamo il metodo di fusione da "normale" a "sovrapponi" e mettiamo un baffetto su "riempi con colore neutro - grigio 50%;  lo scopo è di schiarire le zone più chiare e rafforzare quelle più scure :


Nikon D800 - si rinnova la sfida sui megapixel

Contrariamente alla linea di condotta sempre molto prudente adottata negli anni scorsi, con l'uscita della D800 la Nikon sfida la concorrente Canon sulla corsa ai pixel. 
La nuova reflex professionale conferma quanto anticipato dalle indiscrezioni dei mesi scorsi presentandosi al pubblico con un "rivoluzionario" sensore CMOS FX (full-frame) da ben 36,3 megapixel, che secondo quanto riportato dalla casa costruttrice, garantisce "livelli di dettaglio e gamma tonale senza precedenti", uniti a un "elevato rapporto segnale/rumore anche alle alte sensibilità".



Lo sfondo in fotografia

Per sfondo s'intende tutto ciò che è compreso nel piano più lontano rispetto al punto dal quale stiamo scattando la foto.
Pur potendo apparire in second'ordine rispetto al soggetto principale, rappresenta una parte importante della composizione che può aiutare a valorizzare l'immagine o al contrario renderla confusa, e se trascurato totalmente può restituire una foto impresentabile.

Dal punto di vista didattico lo sfondo viene classificato secondo tre distinte categorie:

1) Lo sfondo neutro: 
è uno sfondo uniforme o con macchie di colore prive di dettagli, tanto che gli eventuali elementi presenti non sono chiaramente identificabili. L'effetto che si ottiene con uno sfondo neutro è quello di riuscire a concentrare l'attenzione di chi guarda la foto, esclusivamente sul soggetto principale. 


 

2) Lo sfondo didascalico: 
in questo caso lo sfondo appare sfocato ma comunque parzialmente leggibile, così da fornire indicazioni sul luogo in cui si trova il soggetto o la circostanza nella quale è stata effettuata la ripresa.

 

18 consigli per migliorare le vostre foto.

Presi dalla passione per la fotografia avete deciso di acquistare una fotocamera reflex corredata di obiettivi, ma nonostante la maggiore potenzialità della nuova attrezzatura le prime foto che avete ottenuto non vi soddisfano.
Vediamo insieme alcune delle cause più comuni che possono aver portato a ottenere dei risultati inferiori a quelle che erano le vostre attese:

1.   Nel comporre la foto sono stati inseriti troppi elementi: gli occhi si spostano da una parte all’altra dell’immagine al posto di concentrarsi sul soggetto principale. E’ utile avvicinarsi al soggetto sino a trovare l’inquadratura che ne valorizzi le specifiche peculiarità.

2.   Non è stata posta la dovuta attenzione allo sfondo: sia che debba essere parte integrante della foto stessa, sia che si voglia evitare qualsiasi interferenza con il soggetto principale (sfocato), lo sfondo va curato come il primo piano, dato che può contribuire a dare forza all’immagine ma anche a rovinarla irrimediabilmente.

3.  Non è stata curata la composizione dell’immagine: pur non dovendo rappresentare un vincolo eccessivo, regole come quella dei terzi suggeriscono l’impostazione di base che aiuterrà a guidare e concentrare l'attenzione sul soggetto principale.
Vedi anche post precedenti sulla "Composizione": 1°parte, 2°parte, 3°parte, 4°parte.

Creatività e voglia di sperimentare - fotografare le gocce

Navigando in rete ho trovato un post interessante sul blog "Professione-fotografia", che pubblica alcune immagini del fotografo tedesco Markus Reugels.
Avevo già letto su alcune riviste del settore, come fare per riuscire a fotografare le gocce che rimbalzano sulla superficie di un recipiente colmo d'acqua o latte: un complicato esercizio di pazienza attraverso il quale cogliere, tra una infinità di scatti effettuati, almeno un'immagine valida.
Markus ha sperimentato e sviluppato una sua tecnica, costruendo in proprio il set di ripresa e gli strumenti necessari per riuscire a cogliere l'attimo.
Non si è però accontentato dei primi risultati positivi che ha ottenuto, ma è andato avanti migliorando e modificando più volte i meccanismi e le opzioni di ripresa, sino a ottenere gli effetti di forma e colore stupefacenti che potete ammirare nelle sue fotografie:



 

Nikon D4 - no limits

Dopo mesi e mesi di attesa, supposizioni e indiscrezioni, la Befana ci porta in dono la D4 (disponibile da febbraio). La nuova ammiraglia di casa Nikon è la diretta concorrente della Canon EOS 1DX presentata a novembre 2011, ma la cui uscita è prevista per il mese di marzo.
Nikon recupera così il divario rispetto alla sua maggiore rivale, creatosi lo scorso anno a causa dei problemi di produzione dovuti alle inondazioni in Taillandia.
Nel fare un primo confronto sulle caratteristiche tecniche delle due macchine si notano subito molti punti di contatto: entrambe si rivolgono al fotografo professionista, che insieme all'affidabilità in situazioni estreme, punta ad avere una macchina estremamente veloce e capace di garantire un'eccellente qualità delle immagini anche in condizioni difficili di luminosità.

La prima reflex - le consumer della Nikon

Nei commenti del post precedente un lettore del blog mi ha chiesto un consiglio sull'acquisto della sua prima reflex; riassumo brevemente il suo quesito: Per diversi anni ho scattato foto quasi esclusivamente durante i viaggi utilizzando la mia  Panasonic Lumix DMC-FZ7, ma adesso vorrei riuscire  a ottenere qualcosa di più. Il mercato delle reflex offre tante possibilità e come marca ho scelto la Nikon, ma sono indeciso su quale modello acquistare tra i tanti a disposizione: D3100, D90, D7000. Forse per iniziare potrebbe anche andare bene un corpo d80 usato.

Il primo aspetto che voglio affrontare è quello relativo al costo:
- un corpo macchina reflex, indipendentemente dalla marca e dal modello, amplierà in maniera sostanziale le tue possibilità in campo fotografico; i risultati che potrai raggiungere dipenderanno solo parzialmente dal fatto di aver scelto una fotocamera professionale o una entry level, il mercato attuale offre modelli base con prestazioni impensabili fino a 4-5 anni fa, quindi non sei assolutamente obbligato a comprare una macchina di prezzo elevato.
La valutazione sulle caratteristiche:
- la scelta deve tenere principalmente conto del  genere di fotografia che si vuole praticare prevalentemente, ad esempio: un fotografo che segua gli avvenimenti sportivi, vorrà poter disporre di una sequenza di scatto di almeno 6-8 fotogrammi al secondo, aspetto che non interessa assolutamente chi si dedica alle foto di paesaggio, genere per il quale saranno più importanti le caratteristiche del sensore e la qualità generale dell'immagine.

Calendario 2012


Come lo scorso anno ho deciso di fare un calendario personalizzato, naturalmente utilizzando alcune delle mie foto realizzate durante l'anno. Il programma che ho usato è lo stesso, dato che è gratuito e semplice da utilizzare; vi ricordo che si chiama TKexe - Kalender, e che lo potete scaricare qui nella sua ultima versione (disponibile anche in Italiano), oppure da alcuni siti specifici come:   
ProgrammiPC  o SempreSoftware.
Se andate nel post che avevo fatto a gennaio sulla creazione del calendario 2011, potete vedere alcune indicazioni sull'utilizzo di TKexe.

Le immagini dei singoli mesi del calendario 2012 le potete prendere dal mio album di Picasa (vedi slideshow nella colonna a destra).

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Si sente spesso parlare di un imminente abbandono delle fotocamere con sensori più piccoli del Full-Frame, ma i produttori, complice la cont...

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